Il progetto La Premiata Agenzia Sviaggi (LPAS)
Tante persone, tanti media, un unico destino: lo sviaggio
Chi siamo.
Il progetto La Premiata Agenzia Sviaggi (LPAS) nasce nel 2016 dalla collaborazione tra Mauro, musicista ed Emanuele, fotografo e video maker.
Mauro ha bisogno di artwork per i pezzi che condivide su Soundcloud e chiede ad Emanuele un parere in merito ad alcune idee ed esperimenti visivi. Emanuele rilancia e mette sul piatto le sue competenze in ambito di fotografia ed editing immagini. Decidono quindi di fondare un duo estetico. Il duo diventa presto un collettivo, formato da persone con un vissuto personale e comune, fatto di convivenze, viaggi, condivisione di intenti e visioni artistiche.
Finora, LPAS ha proposto live visual, live set di musica elettronica, live di musica groove heavy psyche speziata con sintetizzatori, installazioni audio-video, progetti editoriali che spaziano dalla prosa alla poesia al fumetto, con nuove idee sempre in gestazione.
I membri del collettivo hanno iniziato a mostrare la propria visione sinestetica sulla scena di Padova presentandosi al FéMO 2019 (Festival della Creatività Multimediale) ed esibendosi live in diverse realtà della rete socio-culturale locale (Circolo Nadir, YUCCA Fest, 3Giorni Radiazione, clean-up walk de Il Sestante ONLUS, Jam Sessions al liceo Marchesi, LibrOsteria, GASP @ Sherwood). Da due anni LPAS è fortemente impegnata nella partecipazione ai festival di autoproduzioni in giro per l’Italia: da Torino a Pisticci (MT), passando per Napoli, Firenze, Roma (svariate volte), Monza, Torino, Padova.
Il presupposto che muove le idee all’interno di LPAS è il viaggio, in senso fisico, sensoriale e a volte entrambi contemporaneamente. Qui, la componente musicale e quella visual viaggiano insieme per sintetizzare e trasmettere uno spettro audiovisivo immersivo. Lo scopo è la condivisione di un complesso di idee, stati d’animo, riflessioni che scaturiscono dagli input offerti dalla realtà, reso tridimensionale grazie a elementi geometrici o trascendenti la pura forma. Negli eventi live, la realizzazione delle opere si concretizza principalmente in proiezioni visive e performance musicali, lasciando spazio alla concretezza della composizione, della pianificazione, della struttura e al disordine sensato dell’improvvisazione.
L’eclettico percorso artistico di ognuno dei membri del collettivo ne fa un punto di forza: qui si mescolano doti creative e rigorosità logiche, messe in pratica attraverso software per la post-produzione di immagini e video, ma anche linguaggi di programmazione, hardware (strumentazione audio e video analogica e digitale). Più di recente ha preso più spazio anche la scrittura, orientata alla produzione in prosa, alla poesia, alla sceneggiatura, alla ricerca in senso ampio del suono e del significato, specialmente nei testi delle composizioni musicali.
L’intera produzione del collettivo è inedita e in divenire, grazie alla collaborazione tra i membri e allo scambio di idee che avviene in presenza e online. Nota di particolare rilievo è l’istinto di collaborazione con persone esterne al gruppo di qualsiasi estrazione artistica: dalla scrittura alla musica, dal video-making alle realtà tecnologiche, dal cartaceo al digitale e dal digitale al cartaceo.
Gli agenti
Un duo estetico che diventa presto un collettivo